Torcola Vaga
Forse più conosciuta come comprensorio sciistico, con le sue piste innevate che sfrecciano a valle sino a Piazzatorre, le alture delle Torcole, con le sommità della Torcola Soliva e della Torcola Vaga, sono un ottima meta panoramica anche nel periodo autunnale. Infatti, la favorevole posizione, che compensa in parte la modesta altitudine raggiunta dalle sommità principali, ne favorisce l’ampiezza di panorami e permette di lasciar correre lo sguardo all’infinito, su molte delle vette orobiche circostanti. I colori dell’autunnali, poi, con quel tripudio di giallo, rosso e verde di castagni, faggi, abeti che ben contrasta col cielo completamente azzurro, fanno tutto il resto!
Descrizione del percorso
La partenza di questo itinerario è l’abitato di Fondra dove, lasciata l’autovettura in un’area fiancheggiante la provinciale della Valle Brembana, imbocchiamo la bella mulattiera, ancora in ottimo strato, che, dalla parte opposta della strada, risale sino a frazione Cornelli (quota 946 metri), nostra prima meta. In questo piccolo borgo di vecchie case, alcune delle quali ristrutturate ed abitate, un tempo si coltivava la canapa che serviva poi per la realizzazione di tessuti. Poche case, attorno ad una piazzetta con tanto di fonte d’acqua fresca, fanno di Cornelli un luogo d’altri tempi. Oltrepassato il caratteristico borgo di Cornelli, percorriamo il facile sentiero che si procede con maggiore pendenza.
In breve si raggiunge un’ampia distesa prativa dalla quale, attraverso qualche ramo di castagno che avanza verso sulla traccia di sentiero, riusciamo a scorgere l’amena contrada di Pusdosso. Risaliamo tra i verdi prati sino a raggiungere le abitazioni di questa favolosa contrada tutt’ora abitata e viva, seppure per raggiungerla non vi è altro modo che il sentiero sinora percorso. Proseguiamo in direzione nord, per poi piegare a destra alle indicazioni sentieristiche del segnavia 125 CAI. Fiancheggiamo un’ultima baita ben ristrutturata per poi risalire leggermente verso ovest lungo un tratto di sentiero che fiancheggia alla nostra sinistra il termine dei prati di Pusdosso. Si continua a salire attraverso il fitto bosco che lascia spazio a qualche scorcio sulle cime della zona dei Gemelli, sino a sbucare sull’altura ove è ubicata una graziosa baita. Oltrepassiamola lasciandola alla nostra sinistra e proseguiamo in breve sino all’incrocio con il segnavia 119 CAI che proviene dal vicinissimo Monte Torcola. Da questo punto in avanti il sentiero non viene chiaramente indicato.
Si prosegue comunque verso destra seguendo la dorsale del monte sino a superare la stazione di arrivo della seggiovia proveniente da Piazzatorre. Dopo alcuni saliscendi, si prosegue sino a raggiungere, dopo un tratto in discesa, alcune baite ed un capanno da caccia che lasceremo alla nostra sinistra per risalire il versante erboso della Torcola Vaga. Risaliamo alle spalle di un piccolo laghetto, sino a raggiungere la parte sommitale di questa bonaria altura che prende il nome di Torgola Vaga (quota 1880 metri).