Monte Pietra Quadra

Monte Pietra Quadra

La zona dei Tre Pizzi e del monte Pietra Quadra sono un’eccellente destinazione per chi, in tutta sicurezza, desideri effettuare un’escursione in luoghi ancora poco conosciuti e frequentati delle Orobie e provare quella giusta dose di solitudine per ricaricare anima e corpo.

Descrizione del percorso

Ancor più dei Tre Pizzi, ora serviti dall’omonimo bivacco-rifugio recentemente inaugurato, il monte Pietra Quadra mantiene in sé qual senso di isolamento. Per raggiungerne la vetta occorre partire dalla Conca di Mezzeno e ricalcare inizialmente il percorso tracciato dal segnavia 217 CAI verso i Tre Pizzi che, dopo un primo bivio (contraddistinto da un grosso masso con le indicazioni per i Laghi Gemelli ed i Tre Pizzi), prendendo a sinistra conduce al pianoro pascolivo alla base del monte Spondone sino alla baita Monte Campo.

Seguendo ancora il segnavia 217 CAI, saliamo ora con maggiore pendenza e raggiungiamo la conca alle pendici del Pietra Quadra. Lasciamo a sinistra il sentiero che conduce in vetta ai Tre Pizzi ed all’omonimo bivacco-rifugio e, tenendoci a destra, raggiungiamo in breve la baita Tre Pizzi, una caratteristica struttura in roccia, in corrispondenza del laghetto di Pietra Quadra.

Dirigendoci verso NE saliamo l’ampia vallata prativa del Pietra Quadra, prestando maggiore attenzione in prossimità dell’ultimo tratto un poco ripido, sino a raggiungere la madonnina in vetta, a quota 2384 mt., dalla quale possiamo ammirare la conca appena risalita, i Tre Pizzi, il massiccio dell’Arera e la zona del passo di Mezzeno. In lontananza possiamo invece ammirare il Disgrazia e la Presolana.

Al ritorno è possibile utilizzare lo stesso sentiero della salita oppure, per chi volesse allungare un poco l’escursione, è possibile prendere il sentiero visibile appena sotto la vetta del Pietra Quadra e percorrere in costa, lungo un sentiero ben tracciato, le pendici dello Spondone sino a discendere poi al Passo di Mezzeno. Da qui possiamo raggiungere comodamente il Rifugio Laghi Gemelli oppure ritornare alla Baite di Mezzeno utilizzando il segnavia 215 CAI.

Gallery fotografica

Tracciato GPS
Non disponibile.
Scheda sintetica
Data dell’escursione 28 Luglio 2009
Località di partenza Roncobello, Baite di Mezzeno
Sentieri utilizzati 217 CAI
Tempi di percorrenza 2 ore e mezza circa
Altitudine massima 2384 metri
Attrezzatura Da escursionismo
Difficoltà E (Escursionistico)
Acqua sul percorso Si
Note Nulla

Cristian

Adoro la montagna, risalire lentamente i suoi ripidi versanti, percorrere quei tortuosi sentieri tra fitti boschi ed ampie distese prative. Adoro tutto ciò che l'avvolge e la rende speciale: curiosi animali e coloratissimi fiori, antichi borghi e cadenti cascine abbandonate, il soffio del vento che fischia ai valichi tanto quanto la neve che - candida - cade lentamente, un improvviso temporale tanto quanto l'alba ed il tramonto. Con la fotografia m'illudo di rubare l'emozione di quel momento vissuto sui monti, un'emozione che però porterò sempre con me!

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