Cà Minelli ad Alzano Lombardo
La valle Formica è una miniera di sorprese! La sua forra l’avevo frequentata sin da ragazzino quando, incosciente più di adesso, risalivo con gli amici quell’esile e sdrucciolevole sentierino che mi portava sino alle Pozze di Burro. Parevo Road Runner inseguito da Willy il coyote tanta era la polvere che sollevavo nella furia di quella salita. Lì, nella calura estiva, era un continuo tuffarsi nella gelida acqua delle limpide marmitte dei giganti.
Nel corso degli anni, alle Pozze di Burro, ci sono tornato e ritornato più volte. Certamente con un altro spirito e qualche anno in più sul groppone che, inevitabilmente, ha rallentato il mio camminare trasformandomi da Road Runner nel Bradipo dell’Era Glaciale. Di contro, questo andamento lento mi ha permesso di dedicarmi alla bellezza di quei luoghi cercando di rapirne il fascino attraverso la fotografia. Ho scoperto poi che quei luoghi furono persino teatro di drammatici accadimenti del secondo dopoguerra italiano.
Oggi, tornato nuovamente in quell’angolo, a volte sconosciuto, di Alzano Lombardo, scopro pure il tanto bramato segreto della felicità! Ne trovo la ricetta scritta sulla parete di un antica ed isolata cascina abbarbicata sulle pendici che discendono dal borgo di Brumano, e recita così: “Chi vuol vivere felice i giorni sui, non guardi quanti son di lui più lieti, ma quanti son più miseri di lui.”
Sorpreso mi guardo attorno geloso di quel tesoro e, solo allora, m’accorgo che quella eccentrica cascina pare far parte di un “Paese delle Meraviglie” che oggi è persino difficile immaginare: ogni angolo, ogni muro, ogni spazio di quelle pareti colorate di giallo e d’azzurro nasconde versi e proverbi in idiomi diversi, consigli di vita che oggi spesso sfuggono nella fretta quotidiana.
Cà Minelli, questo il nome della signorile abitazione cinquecentesca, è davvero un pozzo di saggezza.
Descrizione del percorso
L’escursione prende il via poco prima di raggiungere la frazione Burro di Alzano Lombardo, in corrispondenza di una curva a sinistra presso la quale, sul lato destro, troviamo le indicazioni sentieristiche per Burro – Basso, Brumano e Lonno. Imboccata la larga sterrata, indicata col segnavia 532 CAI, scendiamo leggermente sino a fiancheggiare alcuni prati, da un lato, e la recinzione metallica, dall’altro. Poco dopo, abbandonata la sterrata, risaliamo obliquamente a sinistra imboccando la comoda mulattiera che, ora pianeggiante, raggiunge brevemente la località Burro – Basso.
Attraversate le prime case, pieghiamo a destra e poi a sinistra e, lasciato alle spalle il piccolo borgo di Burro – Basso, scendiamo lungo la carrareccia che termina raggiunge, infine, una sottostante abitazione ora in fase di ristrutturazione. Poco oltre, attraversato il bel ponticello sul torrente Nesa, proseguiamo per poco sul sentiero pianeggiante e, anziché proseguire diritti su una evidente traccia che ricalca la condotta in cemento (…a tratti ben esposta e scivolosa!!!), pieghiamo a sinistra risalendo alti il vallone boscoso.
Usciti sui verdi prati che discendono dal borgo di Brumano, proseguiamo in leggera salita fiancheggiando la Cà Ermami e, con ampi zig zag che si alzano dolcemente verso alcune abitazioni, raggiungiamo molto velocemente la Parrocchia di Brumano.
Proseguiamo a sinistra, lungo la strada asfaltata che ben presto diviene sterrata e si mantiene pianeggiante. Dopo poche curve, raggiunto un evidente bivio stradale, pieghiamo a sinistra e, dopo la breve discesa, ecco raggiunta l’eccentrica Cà Minelli.
La breve escursione potrebbe anche terminare qui, presso Cà Minelli, alla ricerca ed alla lettura delle tante frasi scritte un tempo sulle pareti di questa signorile abitazione.
Volendo allungare un poco il percorso, è possibile far ritorno al precedente bivio stradale e proseguire a sinistra, imboccando la soprastante strada che, inizialmente pianeggiante, si alza con poche curve sino ad una sbarra. Si prosegue ora lungo la strada in calcestruzzo che porta agli acquedotti civici di Alzano Lombardo dove, a sinistra, si stacca il sentiero che in breve porta al Campo Sportivo di Lonno.
nel suo articolo ‘ cà Minelli – Brumano di Alzano Lombardo, ho visto la sua bella foto della chiesa.
stiamo preparando alcune illustrazioni da esporre sotto il porticato di detta chiesa al fine di illustrare come si è evoluto Brumano dal 1930-1940 .
lei, gentilmente, ci metterebbe a disposizione la foto citata ?
Grazie, e comunque, complimenti per i suoi interessantissimi articoli !
roberto minelli – via Gasparini,10 – Bergamo cell 340 46 80 567
Certamente Roberto!