Canto Alto da Monte di Nese
Il Canto Alto è la classica escursione “fuori porta” dei bergamaschi che, senza andar troppo lontano, possono godere di un interessante passeggiata ricca di soddisfazioni e bei panorami. Le vie di salite sono molte e si sviluppano quasi su ogni versante. Avevo già percorso le classiche con partenza dalla trattoria del Pisgiù e da Cler di Sedrina mentre quest’oggi partirò da Monte di Nese, imboccando il segnavia 533 CAI.
Descrizione del percorso
Tra tutti i percorsi che risalgono il Canto Alto, quello con partenza da Monte di Nese è certamente il sentiero più comodo e quello che richiede minor impegno fisico per via del ridotto dislivello. Infatti la quota di partenza è già 870 metri. L’escursione ha inizio da via Castello di Monte di Nese, appena oltre la chiesa parrocchiale ove è possibile parcheggiare l’autovettura. Poco distante, in corrispondenza della curva, imbocchiamo il sentiero seguendo le indicazioni del segnavia 531 CAI per la Filaressa. Risalito facilmente il breve tratto in parte gradinato, raggiungiamo la Chiesetta della Forcella. Continuiamo per un altro brevissimo tratto e, giunti sino alle prossime indicazioni sentieristiche, tralasciamo a destra quelle per la Filaressa ed anche quelle per Poscante, e pieghiamo verso sinistra proseguendo in leggera discesa lungo la facile mulattiera che si addentra nel bosco.
Proseguiamo in falsopiano lungo questo largo sentiero, indicato come segnavia 533 CAI, attraversando il versante nord del Monte del Cavallo. Dopo una lieve salita, sbucati all’esterno del bosco, raggiungiamo in breve un ampia zona prativa e quindi l’ampio crinale erboso del Canto Basso. In corrispondenza di un cartello sentieristico in legno, tralasciamo la deviazione a sinistra di prosecuzione del 533 CAI, che ci porterebbe verso la Maresana, per proseguire sul facile crinale sl sentiero che ora è contraddistinto dal segnavia 507 CAI. Proseguiamo su spazi più aperti con il panorama che si estende senza ostacoli sulle Orobie e sulla nostra meta: il Canto Alto. Con lieve pendenza ci addentriamo nel bosco di radi arbusti ove non sarà difficile scorgere una breve deviazione a sinistra che, eventualmente raggiungibile, porta alla caratteristica grotta del Pacì Paciana. Ripreso il sentiero principale, continuiamo lungo il crinale che si addentra in un bosco sempre più fitto sino a raggiungere le Stalle di Braghizza, a quota 1040 metri di altitudine. Il sentiero si sviluppa ora su facili roccette ed in breve raggiunge la cima del Canto Alto, a quota 1146. Dopo la breve pausa contemplativa sul tutto il panorama circostante è possibile discendere verso il Colle d’Anna e raggiungere il vicino Rifugio Alpini Canto Alto.