Il magico mondo della Grignetta
Parto senza meta, direzione ovest. Le solite previsioni meteo strampalate danno temporali pomeridiani quasi ovunque, tranne nella zona del lecchese. Bergamo – Calolziocorte alla velocità della luce, poi il solito intoppo a Vercurago che nel lento movimento dei veicoli, fa più chiarezza sulla possibile meta, la Grignetta.
La scelta sarà azzeccatissima ed il budello di guglie, torrioni e pinnacoli della Direttissima (…attenzione ad alcuni cavi tranciati lungo il percorso) daranno spettacolo danzando nell’immenso cielo blu dipinto da anomale striature di nuvole bianche. L’arrivo in vetta, avvolto nella nebbia, sarà qualcosa di eccezionale!
Un saluto agli amici conosciuti lungo il sentiero: Nicola ed Emilio.
Descrizione del percorso
L’anello è quello classico già raccontato in modo più dettagliato nell’escursione “Grignetta – Sentiero della Direttissima” che brevemente riassumo:
Lasciata l’auto ai Piani Resinelli, raggiungiamo il vicino Rifugio Porta presso il quale, piegando a sinistra, proseguiamo immergendoci nella fresca abetaia del Bosco Giulia. Poco oltre, presso le indicazioni sentieristiche, lasciamo a destra la prosecuzione del sentiero che sale lungo la Cresta Cermenati (…lo utilizzeremo per la discesa), imbocchiamo a sinistra il segnavia nr. 8 del Sentiero della Direttissima.
Passato il Canale Caimi, proseguiamo nel lungo traversone prativo poi intervallato da alcuni saliscendi che man mano ci avvicina all’anfiteatro di guglie, pinnacoli e torrioni tipici dell’ambiente della Grignetta. Le prime funi, e poi alcuni appoggi metallici, anticipano le due scale verticali che ci consentono di oltrepassare il Caminetto Pagani. Siamo nel bel mezzo dello spettacolare magico mondo della Grignetta con le guglie che resero famosi alcuni grandi alpinisti italiani: Cassin e Bonatti in primis.
Dopo aver perso pochi metri di dislivello, il sentiero riprende la sua salita e raggiunge la base del canalone Angelina, a quota 1770 metri. Pieghiamo a destra e risaliamo quest’ultimo sino a raggiungerne la testata e quindi l’incrocio con il sentiero Cecilia; pieghiamo a destra e con l’aiuto di funi e catene percorriamo un tratto dell’impegnativo sentiero Cecilia che, appena oltre, discende un ampio caminetto detritico prima di risalire ed incrociare il sentiero della Cresta Cermenati.
Un ultimo tratto ci divide dalla tanto desiderata meta: pieghiamo a sinistra e percorriamo in salita lungo l’ultimo tratto della Cresta Cermenati; un paio di spezzoni di catena di consentono di raggiungere agevolmente la vetta della Grignetta, a quota 2177 metri.
Per concludere l’anello non resterà altro che percorrere in discesa il facile sentiero della Cresta Cermenati e, raggiunto il Rifugio Porta, far ritorno al punto di partenza ai Piani Resinelli.