Poieto – Buco della Carolina
Un tempo rinomata stazione invernale, da alcuni paragonata alla Sestriere degli Agnelli o ad una Cortina in minuatura, dove nel susseguirsi delle varie manifestazioni sciistiche sono sfilati alcuni grandi del “circo bianco” come Thoeni, Radici, Gros e Krizaj, l’altura del Monte Poieto, con i suoi modesti 1360 metri di altitudine e le difficoltà di innevamento, rimane oggi un ottima meta estiva dalla quale godere di un infinito panorama orobico.
Descrizione del percorso
Per raggiungere la panoramica vetta del Monte Poieto possiamo facilmente utilizzare la cabinovia di recente sistemazione, con partenza da Aviatico, oppure, tra i diversi sentieri possibili, c’è quello che attraversa il Buco della Carolina, una lunga fessura nella roccia che diventa sempre più stretta sino a farci sbucare nel punto opposto.
Per percorrere questo particolare tratto di sentiero dobbiamo raggiungere la zona del cosiddetto labirinto della Cornagera, come indicato in questa relazione. Pertanto, giunti nella zona della palestra di roccia della Corngera, superati i torrioni Garlini e Longo, continuiamo lungo il segnavia 537 CAI e giunti in corrispondenza delle indicazioni per la vetta della Cornagera, anziché prendere a sinistra, proseguiamo diritti seguendo l’indicazione per il Monte Poieto. Il sentiero si snoda alla base di questi verticali torrioni sino all’imbocco della lunga e stretta fessura nella roccia: il buco della Carolina.
Raggiunta l’estremità opposta del Buco della Carolina, scendiamo brevemente lungo il sentiero sino a raggiungere la mulattiera che sale da Aviatico, un tempo utilizzata come pista da sci. Percorriamola proseguendo verso destra sino a raggiungere la vetta del Monte Poieto.