Cascate del Perino in Val Trebbia
Dall’abitato di Perino l’auto inforca la prima marcia ed infila un susseguirsi di stretti tornanti e tornantelli che, all’arrivo presso le prime case del borgo di Calenzano, la cui visita già compensa i tanti chilometri percorsi, mi fanno sentire stanco ancor prima di muovere il un passo. A tutto ciò pone rimedio lo spettacolare panorama collinare che via via si apre oltre ogni stretta curva.
Descrizione del percorso
La chiesa di San Lorenzo è il punto di partenza della facile escursione: un breve sentierino immette sulla sottostante sterrata e poi fiancheggia l’agriturismo Le Cascate prima di scendere nella fresca ed oscura forra dove la Natura, gelosamente, custodisce il suo tesoro più prezioso: le Cascate del Perino.
Il percorso è sempre ben evidente e segnalato: la prima cascata, ora non visitabile a causa del cedimento del terreno, smorza ogni silenzio e, come un’orchestra che suona, accompagna il solista camminatore deliziandolo col suo armonioso scrosciare dell’acqua.
I bolli bianco rossi conducono all’antico mulino di Riè e poi alle successive cascate e cascatelle ma, in simbiosi con l’acqua che s’è presa tutto il tempo necessario per scavare, modellare, smussare, lisciare ed accarezzare ogni singola pietra rendendo magico questo luogo, così anche noi dobbiamo prendiamoci tutto il tempo necessario per visitarlo quietamente: senza fretta!
NB: Per informazioni aggiornate sulla percorribilità del sentiero, che spesso è vittima di smottamenti del terreno a causa delle piene del torrente, è consigliabile contattare l’agriturismo Le Cascate:
http://www.agriturismolecascate.it/